In questo workshop vogliamo trasmettere, attraverso strumenti concreti e ampiamente collaudati, la possibilità di far sperimentare ai bambini/ragazzi l’essenza del comporre e dirigere l’orchestra, come strumenti per poter apprendere con gioia e al tempo stesso avere un rimando di bellezza al di là del livello di conoscenza del momento.
…Immagina davanti a te un’orchestra sinfonica. Al gesto del direttore, tutti i musicisti nello stesso istante producono un suono con il loro strumento.
Ora ti invito a uno dei miei laboratori e vedrai un bambino di 7 anni che nel ruolo di direttore con un gesto farà sì che i suoi compagni, con il loro strumento, disposti a semicerchio dinanzi a lui producano nello stesso istante un suono.
Cos’hanno in comune queste due situazioni? Un suono.
L’essenza delle due azioni è la stessa. Entrambi i direttori, con grande intensità, attraverso un gesto hanno comunicato all’orchestra di fare un suono e gli strumentisti proprio in quell’istante – né prima, né dopo – hanno prodotto quel suono.
Torniamo all’orchestra sinfonica.
Ora, i contrabbassi sono chiamati dal direttore a fare un bordone, un suono continuo, mentre flauti, trombe e triangolo sono chiamati, al gesto del direttore, tra una pausa e l’altra, a suonare nello stesso momento un suono singolo. Mentre questa sonorità prende sempre più corpo e forma, ecco che, ad uno strano gesto del direttore, un trombone inizia un assolo. Quindi immagina questa sonorità: un suono grave continuo di sfondo e sopra, ogni tanto emerge un suono fatto tutti nello stesso istante da strumenti acuti. Mentre accade tutto questo ecco che parte il trombone solista. Ok?
…ora andiamo a vedere cosa fanno i bambini.
l piccolo direttore ora ha chiamato i tamburi a produrre un suono continuo (suono grave di fondo), mentre con l’altra mano chiama triangoli, metallofoni, piatti e piattini a suonare tutti insieme un suono al suo gesto (suoni acuti ogni tanto). Mentre questa sonorità prende corpo e forma, a un nuovo gesto del piccolo direttore, il bambino allo xilofono inizia un assolo…
Riuscite a immaginare le due sonorità? Vi rendete conto di cosa hanno in comune? L’essenza è la stessa.
Nella seconda orchestra non ci sono trombe, contrabbassi e tromboni, e allo stesso tempo la struttura, l’impalcatura, l’anima è la stessa.
In questo workshop, apprenderai una modalità che accompagnerà i bambini/ragazzi a scoprire come anche solo con pochi elementi possiamo produrre bellezza. Questo darà piacere e motivazione ad arricchire la tavolozza di materiali e al tempo stesso sperimenteranno e praticheranno l’atto di comporre e dirigere senza aspettare di avere una conoscenza musicale da musicista fatto e finito.
L’orchestra sarà al tempo stesso il contenitore e la pratica principale.
Attraverso semplici segni il direttore potrà indicare chi suona, quando e come. Potrà dare il via a una composizione ritmica o sonorità di altro genere precedentemente composta e sperimentata oppure costruirla al momento. Potrà fare partire un solista e altro ancora.
Oltre a trasferire ai bambini competenze musicali, queste pratiche potenziano e migliorano altri aspetti, quali:
- coesione di gruppo
- consapevolezza del proprio corpo, di sé e del gruppo
- capacità di auto-osservarsi
- fiducia in se stessi e nel gruppo
- Capacità creative
- Coordinazione motoria
IMPARERAI
- Creare composizioni ritmiche, timbriche e melodiche con i materiali che in quel momento sarai in grado di gestire, di manipolare, ed eseguirle in gruppo
- Dirigere l’orchestra
- Improvvisare con i materiali sonoro-musicali che in quel momento sarai in grado di gestire
- Come insegnare in pochi minuti una sequenza ritmica complessa e renderla memorabile
- Sperimenterai
- La gioia dell’avere un gruppo che ti segue
- La posizione dell’essere leader
- Che il processo e l’atto del comporre e del dirigere un’orchestra sono attuabili a prescindere dai materiali musicali che abbiamo a disposizione
- Che utilizzando strumenti alla propria portata l’apprendimento è rapido e piacevole
- Come già con pochi materiali musicali è possibile creare composizioni meravigliose